Scopri la mia
storia
Se dovessi descrivermi con una sola espressione, sarebbe questa. Non solo per la mia terra d'origine, ma perché la luce, il calore, l’energia, fanno parte del mio modo di vivere.
Sono nata nel Sud del Brasile negli elettrici anni 80, seconda di 3 figli, da sempre appassionata di beauty.
A 18 anni ho subito lasciato casa, con una valigia e tanta voglia di scoprire chi ero, in cerca di studio e nuove esperienze.
L’Inghilterra è stata la mia prima avventura: un’esperienza che mi ha portato maturità e consapevolezza di me stessa.
Mi ha insegnato forza, indipendenza e quella sana testardaggine che oggi metto in tutto ciò che faccio.
Ho così dedicato anni allo studio nel settore beauty.
Nel 2006 sono arrivata in Italia. Doveva essere una parentesi, un’esperienza breve. Invece è diventata casa. Qui ho costruito la mia famiglia e sono nati i miei due figli, che sono oggi la ragione della mia esistenza.
Ed è stato proprio con loro che ho scoperto il potere del tocco, attraverso il massaggio. Dopo la prima gravidanza, nel 2013, mi guardavo allo specchio e non mi riconoscevo più.
Così ho iniziato a rivolgermi alle terapie manuali per drenare e modellare quel corpo che ormai non mi sembrava più il mio.
Nel 2015, con la seconda gravidanza, ho affrontato tutto in modo diverso. Ero più serena, più consapevole. Mi sono presa cura di me fin dall’inizio, con piccoli gesti, tanto ascolto e l'aiuto della terapia manuale.
La “magia” del massaggio, vista su me stessa, mi ha spinta a voler approfondire e specializzarmi. Volevo portarla ad altre persone.
Per questo ho deciso di specializzarmi nel metodo Renata França® a San Paolo, in Brasile, là dove tutto è cominciato. È stato un ritorno alle radici e, allo stesso tempo, un salto in avanti.
Ma non volevo solo massaggiare, di fretta, come fosse un farmaco da mandare giù in fretta e furia. Volevo trattare, con attenzione, rispetto e presenza.
Così il 2 aprile 2022 ho aperto il mio studio, Golden Touch. Un nome che racchiude la mia essenza e la mia idea di trattamento: calore, precisione, eleganza e personalizzazione. Uno spazio senza fretta, dove prendersi il tempo per ascoltare, accogliere, coccolare. Un tempo pieno, umano, necessario.
Il massaggio è diventato la mia prima lingua: un modo per comunicare senza parlare, per alleggerire, per restituire presenza a chi si sente scollegata da sé, come io mi sono sentita in passato.
La mia famiglia è stata, e sarà sempre, il mio pilastro più importante. Da loro, dai miei genitori, ho appreso educazione e audacia. All'Italia, dove tutto è allegria, sento di appartenere.
Tutto questo vive in me e voglio trasmetterlo in ogni mio massaggio
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